Paranoid Park, nessuno è pronto per Paranoid Park. Da skater mancato lo posso dire tranquillamente n
essuno si sente mai pronto per un park, si crede sempre di non essere in grado, di essere sempre troppo poco capaci, e questo il film lo fa capire, Gus Van Sant gira sto film drammatico, che come protagonista ha uno skater sedicenne di una Portland piovosa. Un omicidio, un’indagine, uno skatepark e tanti bei numeri con lo skate.
Alla fin a Portland se hai sedicianni non puoi che essere apatico e skater, oppure un pazzo psicopatico, e uno non esclude per forza l’altro, in ogni caso a me il film è piaciuto, ben fatto, con quelle belle inquadrature lente alla Van Sant ottimamente intervallato da immagini prese dalla strada, da ragzzi che vanno in skate come tutti e un po’ meglio di me.
In the darkest tunnel it’s nice to see a light
Not just a headlight